Cosa c’entra la Seo con la struttura del sito? In effetti l’ottimizzazione per il motore di ricerca (Search Engine Optimization) ha molto a che vedere con l’organizzazione interna delle pagine del tuo sito. Da questo aspetto dipende la sua navigabilità e quindi l’esperienza dell’utente alla ricerca delle giuste informazioni per risolvere i suoi problemi.
Ecco come organizzare una struttura del sito web efficace dal punto di vista Seo
Un sito ben strutturato e organizzato non solo è facile da navigare ma anche veloce, altra caratteristica che ben lo fa amare da Google. Vediamo allora come costruire la base del tuo sito, “lo scheletro” che farà da sostegno all’intera impalcatura.
Da dove cominciamo? Dalla barra del menù: devi stabilire quali pagine inserire e in quale ordine. Più il menù è semplice e più le persone decideranno di esplorarlo, rendendolo attivo e dinamico. Puoi prevedere un menù in alto e un altro nella barra laterale (sidebar). La navigazione è in orizzontale e i vari pulsanti (tabs) si susseguono seguendo un preciso ordine. Puoi anche creare delle pagine in sotto-categoria: in questo caso il menù si sviluppa a tendina (è il classico esempio della pagina Servizi che poi si suddivide “in verticale” in tante altre pagine, in base alle diverse tipologie).
Per questi motivi il menù deve essere intuitivo, funzionale e completo.
Cosa significa nello specifico? Un sito è intuitivo se le persone trovano subito ciò che cercano, in pochi passaggi. Ormai ci sono pagine che caratterizzano i menù di tutti i siti web, come quella About piuttosto che i contatti. Le persone sono abituate a trovarle e devi posizionarle esattamente dove se le aspettano (senza stravaganze né altri esperimenti originali).
Altra caratteristica fondamentale che un sito web deve avere è la funzionalità: questo significa che pur linkando pagina dopo pagina, le persone devono sempre poter tornare indietro, andare avanti nella pagina successiva o decidere di linkare la home per tornare al punto di partenza
Infine, il sito deve essere completo. Non può mancare la pagina che tutti si aspettano come quella dei servizi o l’elenco dei prodotti dell’azienda. Inutile cercare di stupire da questo punto di vista: si tratta di contenuti imprescindibili, dei quali nessuno può fare a meno.
Le pagine che devi inserire nel menù del tuo sito web
Vediamo un elenco delle pagine indispensabili per il tuo sito e le caratteristiche che devono avere per garantirti il massimo dell’efficacia.
- La Homepage: è la pagina di apertura del tuo sito, quella che deve essere in grado di catturare l’attenzione del visitatore al primo colpo d’occhio.
La pagina che dovrebbe contenere il cosiddetto “effetto wow!” e far venir voglia quindi di esplorare il sito e continuare la navigazione.
Puoi scegliere una homepage statica o dinamica: quella statica appare sempre nello stesso modo, mentre l’altra cambia a seconda ad esempio dell’ultimo articolo del blog che hai pubblicato.
- La pagina About: non esiste sito web senza la famosa pagina Chi sono o Chi Siamo. Lo sbaglio che non devi assolutamente commettere è quello di parlare di te o della tua azienda, in maniera semplicemente descrittiva o auto-referenziale.
Le pagine About di maggior successo rispondono alle domande dei visitatori come ad esempio: Chi sei? Chi sono i tuoi collaboratori? Le tue partnership? Quali clienti hai? Ma soprattutto quale problema risolvi?
È la pagina ideale per proporre la tua newsletter, ad esempio.
- La pagina dedicata ai Servizi: servizi o prodotti che siano, il tuo sito deve avere una pagina sempre aggiornata da dedicarvi.
Da dove cominciare per fare una descrizione efficace? Annota tutte le domande che i clienti ti fanno nel momento in cui chiedono un preventivo: cosa vogliono sapere? Quali sono le informazioni che ricercano maggiormente? E soprattutto quali sono i loro dubbi al riguardo? Più dettagli fornisci e più obiezioni alla vendita riesci a superare, più la tua pagina servizi sarà efficace e quindi in grado di convertire le visite in contatti e quindi potenziali clienti per la tua azienda.
- La pagina dei Contatti: scontata? Eppure non si contano i siti in cui per trovare le informazioni di contatto devi cercare nel footer e sforzarti di leggere scritte minuscole!
La pagina dei Contatti è vitale e devi posizionarla nel menù di navigazione al termine, dopo tutte le altre. Puoi anche linkarla in una call to action (CTA), il pulsante che invita le persone a compiere un’azione. In questo caso specifico puoi chiedere di contattarti per un preventivo ad esempio o una richiesta di ulteriori informazioni.
La pagina dei contatti deve sempre contenere un modulo per l’invio di una richiesta veloce e in tempo reale: oltre a questo contact form, dovrai mettere ben in evidenza l’indirizzo dell’azienda, il numero di telefono, le icone social collegate ai vari network, gli indirizzi e-mail e via di seguito.
- Infine: il blog! È di certo la pagina cardine del tuo sito, il cuore pulsante della tua attività.
È vivo, si aggiorna ogni giorno, è interattivo e dinamico: a differenza delle altre pagine statiche (che scrivi una sola volta e non cambiano), il blog ha bisogno di un lavoro continuo di creazione dei contenuti, pubblicazione e diffusione sui social, in base al piano editoriale stabilito e alle idee per nuovi argomenti da trovare.
Ogni sito web deve avere la sua sitemap chiara e definita!
Ecco, a questo punto hai pronta una base per la mappa del tuo sito web (sitemap): per cominciare puoi prendere semplicemente carta e penna e cominciare a disegnarla. Al centro di tutto, il blog: poi tutte le pagine collegate. In questo articolo ti abbiamo suggerito quelle di base che non possono mancare ma puoi aggiungerne quante ne vuoi, l’importante è annotare per ognuna gli argomenti da sviluppare.
In questo modo eviti pagine simili senza utilità e che avrebbero il solo effetto di far perdere tempo alle persone durante la navigazione, a tutto svantaggio del lavoro di ottimizzazione Seo che stai facendo.