A volte si fa fatica a pensare che un comparto come quello dell’elettronica avanzata possa avviare con successo delle strategie di marketing innovative come il Content Marketing, tipicamente utilizzato in mercati in ascesa di taglio più B2C. Tuttavia, anche i settori industriali cominciano a valutare le potenzialità del mezzo per mostrare non soltanto un nuovo lato di sé, delle proprie competenze e della propria realtà al di là del brand, ma anche e soprattutto per rispondere alle cangianti esigenze dei mercati B2B.
Oggi ne parliamo con Andrea Moroni Stampa, Head of Engineering di Hemargroup, impresa Svizzera specializzata nell’ideazione e produzione di apparecchi elettronici avanzati, che ci ha raccontato le ragioni per cui un’impresa come la sua desideri sviluppare la propria presenza online con il supporto del Content e Inbound Marketing.
YourTarget: Ciao Andrea, grazie del tuo tempo. Ti va di raccontarci intanto..
Di cosa si occupa Hemargroup e in che modo vorreste dare forma all’elettronica del futuro?
Andrea: Hemargroup idea, disegna e crea prodotti elettronici. Oggi tutti li utilizzano nei più svariati ambiti, talvolta anche senza saperlo. Hemargroup permette di dare forma alle necessità più diverse, personalizzando i prodotti e quindi ottimizzandone sia i benefici che i costi.
Avendo la possibilità di seguire un prodotto durante tutto il suo ciclo vitale partendo dalla sua concezione, sviluppo, realizzazione e affinamento in serie, è possibile ridurre notevolmente il time-to-market e quindi crearsi un vantaggio rispetto alla concorrenza.
Con il know-how derivante dai molti campi d’applicazione dei nostri sviluppi, siamo in grado di creare il prodotto perfetto per qualsiasi esigenza.
A quali mercati vi state rivolgendo e quali canali sono risultati più efficaci secondo la vostra esperienza?
Mercato B2B (e indirettamente B2C), svizzero e internazionale. La “vendita” viene agevolata molto quando si parte dallo sviluppo di un prodotto, potendo poi risparmiare i costi di messa in produzione e accelerando notevolmente l’apparizione sul mercato del prodotto finito. Colloqui bilaterali in prima persona sono spesso la chiave di convincimento per i buyers.
Ci puoi citare qualche progetto particolare sviluppato al vostro interno?
IoT (internet of things) è oggi un concetto che si sta espandendo molto. Si tratta della raccolta di dati (ambientali, fisici, statistici) in situazioni dove questo non era previsto. Ad esempio dai sentieri di montagna, dai veicoli, dai tombini delle strade, dai container per trasporto merci, ecc.
State riscontrando dei cambiamenti nel vostro settore? Se sì, quali e in che modo li state affrontando?
C’è una chiara tendenza all’investimento su nuovi prodotti e nuovi campi d’applicazione. I “Big Data” si trovano ovunque e possono essere utilizzati per molti scopi. Si tratta adesso di raccoglierli e valutarli adeguatamente. Questo porta a tante richieste per nuovi prodotti, partendo dai prototipi. Per questo stiamo espandendo la nostra capacità produttiva, riservando un particolare focus alle piccole serie e ai servizi express, per facilitare lo sviluppo della soluzione finita e accorciarne i tempi di consegna.
In questo contesto, cosa significa per voi fare Inbound Marketing?
L’Inbound Marketing è per noi una strategia completamente nuova e abbiamo deciso di affidarci a questo approccio innovativo proprio per marcare una presenza creativa sul mercato, per incrementare la presenza online e la riconoscibilità del brand. Vogliamo fare in modo che possibili interessati vengano a conoscenza della nostra realtà, servizi e capacità magari ancora senza una necessità, garantendoci quindi un posto in prima linea quando la necessità diventerà reale. Stiamo, infatti, puntando molto sul “cross-engineering”, ambito in cui la consapevolezza di un bisogno diventa la base effettiva dell’ideazione di nuovi prodotti e soluzioni.
Al momento Hemargroup sta muovendo i primi passi nell’Inbound e YourTarget ci sta seguendo, anche per l’ottimizzazione SEO del nostro sito web. Presto partiremo anche con l’ampliamento del blog: vogliamo davvero mostrare la realtà che si cela dietro Hemargroup, dalle nostre competenze alle nostre capacità, alle nostre potenzialità. Il Content Marketing non può che fornirci gli strumenti essenziali in questa direzione.
Perché state puntando sull’Inbound Marketing per sviluppare la vostra presenza online?
L’online è raggiungibile e “tocca” tutti. Molto di più dei mezzi tradizionali, per quanto talvolta ancora importanti. Oggi le persone non hanno tempo e l’online è in grado in pochi secondi di creare interesse, che poi potrà essere approfondito.
Vorresti dare qualche consiglio alle imprese del tuo settore?
L’innovazione è la chiave per evolversi e trovare nuovi clienti. L’integrazione e il “cross-engineering” sono una necessità che va creata e debitamente alimentata. Puntiamo sulle potenzialità della tecnologia in virtù dei fini e non dei mezzi: un certo tipo di tecnologia può essere impiegata in altri ambiti che non erano stati previsti in fase di ideazione iniziale, come il velcro realizzato per le missioni spaziali e oggi largamente utilizzato a livello mondiale. Dovremmo tutti mettere le competenze al servizio di uno scopo e non solo per della tecnologia fine a sé stessa. Anche l’Inbound Marketing, per noi, sarà una strategia a servizio dello scopo ma sappiamo che, dato lo stato ancora un po’ acerbo del settore, la nostra presenza nel marketing offline sarà ancora importante per garantire i nostri obiettivi di crescita in un’ottica di complementarietà dei due approcci.
Curioso di sapere se l’Inbound sia l’approccio migliore anche per la tua impresa?