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Il bitcoin è noto per la sua scarsa attenzione all’ambiente: serve energia per il mining. Esistono però progetti ecosostenibili. Scopriamoli!

Spesso si legge che la blockchain del bitcoin è un pericolo per l’ambiente, dato l’alto consumo di corrente elettrica che il sistema richiede affinchè i miners, attraverso la Proof of Work, registrino e convalidino le transazioni.

Ma la tecnologia blockchain è davvero così poco rispettosa dell’ambiente?

Dopo aver visto gli 11 progetti blockchain nel no-profit, cerchiamo di rispondere a questa domanda presentandoti dei progetto blockchain che invece hanno a cuore la salute del nostro pianeta.

Tecnologia Blockchain ed ecosostenibilità

Come sicuramente hai letto, la criptovaluta che più di tutte ha attirato l’attenzione dei media, il Bitcoin, si dice abbia la stessa impronta di carbonio dell’intera città di Las Vegas, secondo il TUM, l’università tecnica di Monaco.

Questo perché ai miners occorre energia elettrica in enormi quantità, per sostenere le loro “farm”, che con la loro enorme potenza computazionale convalidano e registrano le transazioni sul network del bitcoin.

Tuttavia, esistono diversi progetti che hanno fatto del loro core business l’ecosostenibilità. Vediamone quindi alcuni.

I 5 progetti ecosostenibili che devi assolutamente conoscere

1. Clean Water Coin

Milioni di persone nel mondo non hanno accesso all’acqua potabile: questo porta inevitabilmente allo scoppio di epidemie e ad un’elevata mortalità. Clean Water Coin è stato progettato per aiutare coloro che ne hanno bisogno, in Africa e in altre regioni del mondo. Questo progetto è un regolare wallet multi-valuta per le criptovalute, ma un decimo di ogni transazione eseguita, utilizzando l’applicazione, viene inviato alla fondazione di beneficenza CharityWater.org. Questo fondo fornisce acqua potabile pulita alle regioni aride dell’Africa e di altre regioni del pianeta dove le persone hanno difficoltà di accesso all’acqua dolce.

2. Bankex

La piattaforma BANKEX ha introdotto il token WaterCoin per gli utenti, a un prezzo iniziale di 0,02 dollari, che equivale al prezzo di un litro di acqua potabile. Ad oggi, l’unico punto di distribuzione è nella città keniota di Narok: fornisce a circa 1.000 abitanti decine di migliaia di litri di acqua potabile. Il vantaggio principale è l’assenza di intermediari: tutti i fondi ricevuti vanno direttamente all’emittente.

 

water

3. Mission Blue

Mission Blue è stata creata sotto la direzione della biologa marina Sylvia Earley per condurre ricerche sull’ecosistema della barriera corallina dei mari. I dati raccolti vengono memorizzati sulla blockchain e sarà possibile analizzare e salvare una varietà di luoghi unici e incontaminati. Con l’aiuto di donazioni e investimenti in criptovalute, il progetto attiva vari programmi di protezione ambientale e salvaguarda le aree chiave da preservare degli oceani del mondo. Uno dei compiti di Mission Blue è quello di raccogliere fondi utilizzando micro investimenti in criptovalute per l’attuazione di programmi ambientali per diverse aree protette degli oceani, la cui distruzione avrebbe un impatto molto negativo sulla biodiversità delle specie.

4. Electroneum

Il token ETN di Electroneum è riuscito dove nessun’altra criptovaluta l’aveva fatto. L’azienda ha lanciato un aggiornamento software con un’incredibile innovazione in termini di ecosostenibilità, che porta una trasformazione dell’industria della criptovaluta riducendo drasticamente la sua impronta di carbonio.

La loro blockchain moderata, alimentata dalla rivoluzionaria Proof of Responsibility, porta livelli di sicurezza senza precedenti nella crittografia e aumenta le funzionalità e la velocità delle transazioni. Ma non è tutto: la Proof of Responsibility riduce drasticamente l’elettricità necessaria per minare ETN, dall’equivalente dell’illuminazione di circa 2,4 milioni di lampadine a circa una lampadina al giorno.

Quello che Electroneum ha fatto passando dalla Proof of Work alla Proof of Responsibility, ha portato all’eliminazione del consumo massiccio di energia e ha favorito i miners più responsabili e affidabili, che utilizzano i profitti del mining per aiutare le persone più bisognose, sul loro territorio, ad acquisire competenze e formazione per migliorare la loro vita.

La Proof of Responsibility è un cambiamento di paradigma da parte di Electroneum verso un mining sostenibile e responsabile che spinge l’industria blockchain verso una nuova era.

5. Regen

Regen Network utilizza la tecnologia blockchain per garantire l’immutabilità di importanti dati ambientali e per governare in un sistema unico e correttamente strutturato, i dati ambientali che oggi si trovano conservati in diversi silos sparsi in tutto il globo. Questo permette di memorizzare gli smart contract creati tra investitori e agricoltori e i dati GIS + telerilevamento che funzionano come algoritmi per soddisfare i requisiti ecologici inseriti all’interno degli smart contract. Insieme, questi due componenti funzionano per premiare automaticamente gli agricoltori più ecosostenibili che soddisfano i criteri contrattuali.

Regen Ledger è governato dal Regen Consortium, che utilizza un sistema ibrido Proof of Stake, Proof of Authority. La Proof of Stake comporta l’utilizzo di token per sostenere il processo di consenso, e la Proof of Authority si basa sulla reputazione dei validatori. Nessuno di questi due metodi è ad alta intensità energetica.

Inoltre il netowrk funziona anche attraverso lo sharding, il che lo rende ancora più efficiente. Ad esempio, utilizzando uno sharding a 5, si calcola un aumento di 5 volte nell’efficienza delle transazioni, che porta Regen Network ad essere circa 11.200 volte più efficiente di Ethereum.

Speriamo che in un futuro prossimo, i progetti blockchain ecosostenibili aumentino, garantendo l’efficiacia e l’efficienza necessaria per poter utilizzare questa tecnologia innovativa nella vita di tutti i giorni

 

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