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Per vendere un corso di cucina proposto in aula, devi fare marketing online e sfruttare il potere del web. Così acquisisci nuovi iscritti.

Vendere corsi online oppure cercare di aumentare la vendita online dei tuoi corsi in aula rappresentano due tipi di business differenti. Questo articolo è dedicato a te che hai una scuola di cucina con corsi di formazione in aula e stai cercando il modo di incrementare il numero delle iscrizioni sfruttando il web.

Ebbene è possibile. Esistono metodi per poter generare contatti e convertirli in clienti: nel tuo caso si tratta di scoprire come fare ad attirare nuove persone potenzialmente interessate ai tuoi corsi e farle diventare iscritti per i tuoi corsi in aula.

Una scuola di cucina che opera a livello locale può davvero aumentare il numero dei partecipanti ai suoi corsi facendo marketing online? Diciamo che è esattamente la direzione da prendere per ogni business proiettato nel futuro.

Al giorno d’oggi ogni decisione di acquisto viene presa grazie al reperimento di informazioni online. Anche se si tratta della scuola di formazione sotto casa.

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Le persone sono connesse 24 ore al giorno grazie ai loro cellulari, utilizzano tablet e desktop per confrontare l’offerta sul mercato, conoscere il corpo docenti, scoprire cosa propone la concorrenza e qual è il miglior prezzo praticato, a parità di formazione erogata.

Rinunciare ad un sito web, a scoprire i tanti modi di promuoverlo online, non essere presenti sui Social Media equivale ad essere invisibili. Anche se l’insegna della scuola è la più vistosa della via in cui si trova la struttura.

Soprattutto nelle grandi città, soprattutto in presenza di molteplici scuole di cucina, l’unico modo che una persona ha per venire a conoscenza del corso da te proposto, è quello di cercarlo su internet.

I passi da seguire per vendere online i tuoi corsi di cucina

Vediamo alcune dritte sempre utili per chi vuole vendere un corso sfruttando la visibilità (e il potere) del web.

Un corso è un “prodotto” particolare da proporre in vendita: in realtà ha un valore non-tangibile perché serve ad accrescere la formazione della persona. Ma la sua fruizione deve essere pratica, chi partecipa vuole “toccare con mano” ciò che ascolta durante la lezione e la delusione per le troppe aspettative è sempre dietro l’angolo.

Spesso la prima edizione non riscuote molto successo: di solito sapere che un corso è già alla sua seconda/terza edizione è rassicurante e aumenta le conversioni.

Molto spesso per vendere un corso è necessario anche rispettare lo stesso periodo per proporlo, le stesse modalità perché le persone sono abitudinarie e la presenza costante e “attesa” crea un senso di fiducia e affidabilità nei confronti della struttura che organizza il corso.

Riempire di iscritti le tue aule significa far guadagnare un’ottima reputazione alla tua scuola e stimolare il passaparola positivo. Questo è possibile a maggior ragione sul web, proprio creando contenuti percepiti come di gran valore da parte di chi ha deciso di frequentare un corso di cucina per avviarsi ad una promettente carriera.

Da questo punto di vista, fare content marketing, aprire un blog e comunicare online nei mesi che precedono l’inizio del corso, ben si presta a chi organizza formazione. Non c’è modo migliore di attirare nuovi iscritti che quello di mostrarti come esperto del settore, dimostrare che vale la pena seguire i tuoi aggiornamenti, facendo venir voglia di scoprirne di più e quindi di approfondire iscrivendoti al tuo corso.

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Come vendere un corso di cucina su internet

L’offerta formativa per corsi di cucina professionali è ampia. L’idea migliore per acquisire visibilità agli occhi dei potenziali iscritti è quella di farsi trovare nei posti che frequentano di più. Parliamo ovviamente di aumentare l’engagement sui Social Media ma anche di forum di settore ed eventi locali o fiere: in quest’ultimo caso si può acquistare uno spazio per aumentare la visibilità, facendosi pubblicizzare anche online.

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Ma far sapere in giro che si è organizzato un corso e che è possibile iscriversi, non è di certo una garanzia per acquisire iscritti.

Il lavoro più importante da fare è dietro le quinte: pensare a cosa proporre ma soprattutto al perché. Perché deve valere la pena seguire un corso per diventare un professionista ai fornelli, nella tua scuola.

Conoscere il proprio perché, aiuta a raccontarsi: vendere un corso proponendolo online è solo la parte finale (e conclusiva) di un percorso fatto di post per il blog, invio di newsletter, engagement sui social. Un lavoro di mesi, che deve essere portato avanti in via continuativa per giungere preparati all’ apertura delle iscrizioni e cominciare ad avere partecipanti ai tuoi corsi di cucina.

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