Tanto tuonò che piovve. Un altro anno è cominciato, ormai febbraio è alle porte, e tu sei al punto di partenza: devi organizzare le attività di marketing per i mesi che verranno. Da dove cominciare? Come impostare una strategia di digital marketing per il 2020? Te lo diciamo noi in questo articolo!
È vero. All’apparenza potrebbe sembrarti tardi, a febbraio avresti dovuto già avere tutto in chiaro, ma la verità è che in pochi riescono a rispettare i tempi che si sono dati. Molto più spesso di quanto si creda, ci si ritrova in situazione come la tua.
Ad altri, invece, capita di avviare nuovi business proprio con l’anno nuovo perciò, va da sé, che il marketing sia tralasciato all’ultimo: prima la burocrazia, la logistica e poi la promozione del brand. Ovviamente, potrò sembrarti di parte, non sono d’accordo, ma è un dato di fatto che accada. Infine che dire delle start-up? Gli startupper amano impelagarsi in spaventosi business plan per poi lasciare tutto il marketing al dopo.
A ogni, modo, però, non è questo il punto. Il tema è: come sviluppare il tuo piano di digital marketing per quest’anno? Da dove cominci per il 2020?
Digital marketing strategy per il 2020. Come impostare la tua campagna
Per anni, il mondo del digital è sembrato l’ultima piazza su cui sbarcare. Investire nei media tradizionali non solo pareva dare maggiore authority al brand, ma appariva addirittura come qualcosa di più sicuro e certo.
Oggi, lo scenario è totalmente diverso. La rete ha contribuito a modificare il comportamento dei clienti (e di conseguenza quello dei loro fornitori di prodotti o servizi) rendendoli sempre più esigenti. Internet ha di fatto globalizzato il mondo della compravendita perciò chi acquista cerca il meglio. Il risultato? Niente può essere lasciato al caso!
Investire nell’online vuol dire comprendere che nessun risultato arriverà immediatamente e che dovrai continuare ad aggiustare il tiro. Niente è per sempre, figuriamoci nella liquidità del web.
Proprio per queste ragioni, lavorare alla tua digital marketing strategy implica una serie di operazioni, al fine di non lasciare niente all’improvvisazione.
1. Guardati intorno, analizza lo scenario
Potrà sembrarti sciocco chiedertelo, ma non si sa mai: prima di cominciare alla nuova strategia, ci siamo assicurati che la vecchia campagna abbia funzionato? I tuoi contenuti hanno generato quello che volevi? Ecco, questo è fondamentale.
Dare uno sguardo ai KPI della tua campagna è fondamentale. Potresti scoprire che ha performato benissimo, e quindi che magari sei sulla strada giusta, oppure che ahimè devi ricominciare da capo.
Analizzati gli esiti del lavoro fatto in passato, devi chiederti: dove voglio andare quest’anno? Quali sono gli obiettivi che voglio pormi quest’anno? Intendo aumentare la visibiltà della mia azienda e quindi posizionarmi sui principali motori di ricerca? Oppure preferisco investire sui social network e creare un rapporto continuo con i miei follower?
Rispondere a queste due domande ti sarà già di aiuto; potrai capire innanzitutto se investire del budget sui social media, sul tuo sito o magari su tutti e due. A questo punto perciò arriva il momento del chi intendi raggiungere.
È fondamentale infatti capire che capire chi è il tuo potenziale cliente può aiutarti anche a capire come raggiungerlo e mettere in fuga eventuali dubbi. Poniamo che la tua azienda abbia anche diversi store locali e che la tua clientela sia variegata, non puoi prescindere dal domandarti: chi è il mio cliente ideale? Conviene raggiungere un adolescente o sua madre? Chi spende di più? Chi converte più spesso? Chi può portare al tuo brand un valore aggiunto?
Compreso chi è la tua buyer persona, devi fare un altro piccolo sforzo: capire cosa vuole e tradurre questo qualcosa in una parola chiave, che poi potresti mettere a sistema in un piano editoriale. È da qui che ripartirai perciò per confrontarti con i tuoi competitor e quindi cominciare a ideare una sorta di mappa concettuale che ti permetterà di avere un’idea più chiara delle varie tessere del puzzle che andranno a comporre il tuo quadro.
A questo punto però devi prestare attenzione: il bello di Internet è che permette a tutti di fare tutto… se ci sono budget e competenze, ovvio!
2. Ora concentrati sul tuo business, osserva casa tua!
Fare la lista della spesa online è semplice, ma il punti è: quando arrivi alla cassa puoi pagare tutto quello che hai nel carrello?
Internet, per chi fa marketing, è l’eldorado, ma devi saper scegliere bene. Dopo una prima valutazione di obiettivi perciò devi concretizzare le tue esigenze comparandole a quello che hai in casa: il budget a disposizione per il progetto, gli strumenti disponibili, o da acquistare, e le risorse umane. Approfondiamo questi due aspetti.
Budget e strumenti
“Nel mulino che vorrei…” recita così un famoso spot televisivo italiano che in questo caso cade a fagiolo. Quante tool ti piacerebbe avere, o poter comprare, per le tue campagne? Tanti, troppi.
Devi perciò innanzitutto parlare con il board aziendale e capire quanto puoi destinare al tuo digital marketing e quindi chiederti: cosa mi serve per portare avanti una campagna simile? Posso permettermelo?
Ti faccio un esempio. Poniamo che tu voglia usare il tuo sito per posizionarti su Google e quindi trovare nuovi clienti. In questo caso, dovrai investire delle somme in content creation e quindi dovresti mettere a bilancio sia il costo di un sito (in caso non lo avessi) che degli strumenti per migliorare il posizionamento. A quel punto, quindi, se volessi lavorare bene bene, dovresti pensare anche a fare un po’ di ADS quindi ti servirebbe altro budget. La domanda è: lo hai?
Che dire invece dei social? Ecco: potresti avere bisogno di tool che ti aiutano a programmare la pubblicazione o per le analitiche.
Infine, se conti di fare lead-generation, non puoi evitare di mettere in preventivo la spesa di un buon CRM anche se, all’inizio, puoi usare anche le versioni gratuite; non ci aspettiamo mica vagonate di contatti!
Stilata la lista degli accessori del tuo coltellino svizzero quindi devi chiederti: chi lo userà?
Risorse umane
I tool sono bellissimi e utilissimi. Il marketing è eccitante, ma chi è che farà andare le manine?
Se in azienda hai delle persone che sanno scrivere, cerca di privilegiare campagne che prevendano la content creation di testi; se hai degli ottimi movie-maker, scegli forme più visuali (e quindi canali) che si adattino a questo formato.
Non hai proprio nessuno che possa darti una mano a seguire il tuo progetto di digital marketing? Chiedi una consulenza a un’agenzia specializzata e lasciati aiutare!
3. Unisci i puntini
A questo punto, non ti resta che mettere a sistema tutte le informazioni. Come quel giochetto che trovi nella Settimana enigmistica, unisci i puntini e avrai una bozza di strategia per quest’anno.
Ti faccio un esempio, che dici?
Poniamo che tu abbia un business B2C. Produci accessori sportivi che vendi online attraverso un ecommerce. Hai scoperto che la tua nicchia profittevole sono gli adolescenti, in particolare di sesso maschile, e quindi vuoi cercare di raggiungere quel pubblico.
Conosci le potenzialità di un buon blog e sai che i tuoi clienti, gli sportivi, amano leggere sia consigli per allenarsi che storie di imprese storiche degne di nota. Perché non cominciare da qui? Potresti darti alla content creation? Per quanto riguarda i social, quindi, non ti resta molto budget al momento, però, riesci a risparmiare qualcosa da investire per la creazione di pochi contenuti ai quali darai un piccolo boost con una promozione a pagamento. Di quali canali stiamo parlando? Beh, si tratta di giovani quindi punterai a Instagram e Facebook (soprattutto Instagram). Successivamente quindi dedicherai un effort maggiore ai social investendo proprio per un intero piano editoriale cosicché i tuoi social restino aggiornati sempre e non siano solo uno spazio in cui accaparrarsi lettori, ma un vero e proprio salotto (anzi uno spogliatoio, per restare in tema) dove i tuoi follower scambiano consigli, si punzecchiano e si divertono, aumentando anche la portata organica dei post.
Vedi? Non è difficile. L’importante è capire bene quali sono i tuoi obiettivi, comprendere le tue esigenze reali. Mettiti all’opera e, non preoccuparti: non è mai troppo tardi per cominciare a farlo.
Ti serve una mano? Credi di non farcela in totale autonomia?
Siamo qui per questo. Approfitta della nostra curiosità di conoscere il tuo business.
Confrontati con noi!